La razza
Quando si parla di purosangue si intende il purosangue inglese o PSI, anche se ci sono altre razze pure solo lui è definito negli Stud Book purosangue.
La razza è nata grazie alla passione degli inglesi per le corse dei cavalli. Infatti l'idea di costruire una razza di galoppatori veloci e resistenti e di fissarne i caratteri in modo duraturo è databile alla metà del XVII secolo. Tuttavia la nascita del purosangue come razza ben codificata risale ai primi del Settecento, quando l'incrocio di giumente indigene da corsa con tre stalloni di origine araba diede inizio alla selezione che ha portato al moderno purosangue. I tre stalloni capostipiti della razza erano Darley Arabian, un baio scuro chearrivò in Inghilterra mandato da Thomas Darley, un console Britannico nel 1704; Byerley Turk, un baio di origini turche, cavallo d'rme del Colonnello Byerley, e il baio scuro Godolfin Arabian consciuto come Godolfin Barb per le sue origini berbere.
Oltre a questi tre stalloni molti altri sono risultati più o meno determinanti nella creazione della razza. Secondo un calcolo fatto nel 1881 da J. Osborne, almeno 475 stalloni, quasi tutti di origine orientale, vennero utilizzati per fissare i caratteri dela razza dalla sua data di creazione del 1791, anno in cui fu creato lo Stud Book che veniva curato dai Jockey Club dei vari paesi.
Dai tre stalloni fondatori della razza discendono altri tre importanti capostipiti: il baio Herod, il sauro Eclipse, il baio Matchem.
Per quanto riguarda le fattrici, soltanto 40, su 100 iscritte nello Stud Book originale hanno perpetuato la loro linea di sangue femminile fino hai giorni nostri. Queste fattrici, le Royal mares, rappresentano il risultato di una rigorosa selezione di cui si era pervenutiutlizzando sempre una parte consistenate di sangue orientale.
Allevato e amato in tutto il mondo, il purosangue ha raggiunto in Italia il periodo di massima espressione grazie a Federico Tesio, che agli inzi del '900 creò un allevamento di valore indiscusso da cui naquero cavalli di fama mondiale come Nearco, Donatello II e Ribot. La razza oggi non presenta caratteri morfologici particolarmente omogenei, tant'è che si sono voluti distinguere tre tipi differenti: lo STAYER più piccolo e raccolto dotato di grande fondo, lo SPRINTER più alto e dalle forme allungate, dotato di velocità come nessun altro cavallo e l'INTERMEDIO, con groppa obliqua spalla inclinata e dorso piuttorsto breve adatto alle corse a ostacoli. Il pruosangue è il cavallo è in cavallo più conosciuto , probabilmente il più allevato nel mondo e sicuramente il più utilizzato per migliorare le altre razze da sella !